Come sappiamo le foto still life sono un genere fotografico molto particolare che viene usato per descrivere il ritratto di oggetti inanimati mediante una tecnica fotografica specifica. Per capirci, si può tradurre con quella che in pittura, si chiama "natura morta".

Sicuramente, in questa tecnica non può mancare una buona attrezzatura che è sempre un elemento imprescindibile per un buon fotografo e, per le foto still life lo è ancor di più, assieme ovviamente ad un’ottima capacità di osservazione.

Ad un fotografo che realizza foto still life non possono mai mancare:

  • Delle luci adeguate;
  • un buon fondale,
  • eventuali attrezzature che possono risultare necessarie in base alla situazione specifica; prima fra tutte la reflex.

Le luci

Per quanto riguarda le luci, l’opzione migliore è senza alcun dubbio quella delle luci continue piuttosto che i flash. Infatti, usare questo tipo di lampade garantisce un grande vantaggio, perché fin da subito si valuta il rapporto fra la luce, l’oggetto e l’effetto d’ombra che si va a creare sulle superfici.

Naturalmente i flash non vanno assolutamente scartati nella foto still life, ma tenete presente che non ne occorrono di eccessivamente costosi.

La macchina

Per quanto concerne la macchina fotografica, invece, una reflex digitale di buona qualità oppure una mirrorless faranno egregiamente il loro lavoro in questo settore della fotografia. Nel caso in cui usiate una reflex vi consigliamo di attivare il live view sullo schermo che vi permette di capire già dal momento dell’inquadratura se è opportuno modificare l’intensità delle luci o cambiare la posizione dell’oggetto per migliorare l’illuminazione e ottimizzare lo scatto.

Andiamo a scattare la foto

Quella delle foto still life è una tecnica ben precisa che, negli ultimi anni, si sta diffondendo tantissimo grazie al suo massiccio impiego nel settore pubblicitario.

Fotografare oggetti inanimati potrebbe sembrare semplice per un fotografo ma chi si intende di fotografia sa bene che scattare una foto still life richiede:

  • tecnica ben precisa;
  • studio,
  • dedizione,

Per prima cosa, il compito del fotografo sarà allestire uno spazio di lavoro adeguato che, la maggior parte delle volte viene fatto all’interno del tuo studio ma, in alcune situazioni, si ricava direttamente nell’azienda che vi ha affidato l’incarico di fotografare i prodotti disponendo il soggetto dello scatto laddove riterrete più opportuno. Solitamente si predisporre un tavolo su cui posizionare l’oggetto disponendo in contemporanea anche un fondale adeguato. La scelta di questo dipende dalla necessità di valorizzare tutti gli aspetti dell’oggetto trasformando il tuo scatto in un’opera d’arte in grado di attirare l’attenzione di coloro che lo guardano.

Dopo aver allestito il set dovrete predisporre le luci in maniera tale che possano evidenziare le specifiche caratteristiche de soggetto esaltandone particolarità e punti di forza. L’abilità del fotografo sta nella capacità di creare giochi di luci ed ombre interessanti, che risaltino ancora di più tutti i contorni del soggetto, specie se si lavora con il bianco e nero. Questa tecnica ha il vantaggio di far risaltare ancora di più l’oggetto nella foto, concentrando l’attenzione di chi lo guarda solo su di esso.

Per alcuni soggetti, invece, il colore è imprescindibile; uno fra tutti il cibo.

Mettere in atto le accortezze

Per essere effettuata a livello professionale, la foto still life, necessità di alcune accortezze che il fotografo mette in atto al momento di scattare la foto. Una delle tecniche più interessanti, quando si devono fotografare ad esempio gli oggetti in plastica o vetro, è la retroilluminazione che ne enfatizza la trasparenza. In questo caso bisognerà scegliere se mettere la fonte di luce direttamente dietro al soggetto, in maniera tale che lo attraversi o se lasciare che la luce batta sul fondale per poi dirigersi sull’oggetto. Con queste due tecniche si ottengono due risultati piuttosto differenti, facilmente riconoscibili da un occhio esperto.