Il termine, in ottica, di “fisheye” (letteralmente “occhio di pesce”) indica sia una tipologia di obiettivo che la tipologia di effetto fotografico che si ottiene usando questi obiettivi, vale a dire una prospettiva a tutto tondo come se si guardasse il mondo con gli occhi di un pesce, da cui prende il nome. L’ottica a fisheye è un ampio angolo di campo reso possibile da particolari lenti sviluppate in campo astronomico per poter “inquadrare” l’intera volta celeste.

Oggi, gli obiettivi fisheye si utilizzano in fotografia per creare qualcosa di artistico, trasmettere più drammaticità all’inquadratura oppure conferire ironia al soggetto fotografico. L’immagine è distorta e irreale, ma di grande impatto.

Tipologie di fisheye

Le tipologie di obiettivi per realizzare un effetto in ottica fisheye sono due:

  • Circolare;
  • A pieno formato o rettangolare.

Gli obiettivi fisheye circolari sono in grado di catturare un angolo di campo pari o superiore a 180°. Il risultato è un’immagine distorta che sarà ancor più evidente in base alla vicinanza degli oggetti all’obiettivo e alla posizione: quanto più sono vicini all’obiettivo, tanto più i soggetti fotografici risultano distorti.

Gli obiettivi fisheye a pieno formato o rettangolari producono un’inquadratura in cui il cerchio dell’immagine è ingrandito fino a coprire l’intero fotogramma. L’angolo di campo arriva fino a 180° ed è l’obiettivo più utilizzato dai fotografi.

Esistono obiettivi a zoom in grado di unire entrambi i formati di fisheye. Ciascuna tipologia di obiettivo può essere utilizzata con una fotocamera FX o DX DSLR. La denominazione di obiettivo circolare e rettangolare non si riferisce alla forma dell’obiettivo stesso – che è di per sé cilindrica – ma dall’immagine che si riproduce sul sensore al momento dello scatto.

Gli obiettivi fisheye sono i più difficili da utilizzare in ambito fotografico perché l’angolo di cattura è ingannevole, tuttavia se sapientemente gestito, da’ origine a immagini surreali ma creative, sgraziate, ma affascinanti, inoltre conta molto anche il soggetto fotografato, perché è adatto a riprendere spazi ampi e paesaggi, piuttosto che primi piani e individui.

Caratteristiche tecniche degli obiettivi

Una nota tecnica da tener presente quando si acquista un obiettivo per effetti fotografici a occhio di pesce è la lunghezza focale che varia da 16 mm a 6 mm, nello specifico gli obiettivi rettangolari hanno una lunghezza focale consigliata tra 16 e 15 mm, mentre per i circolari tra 8 e 6 mm. Per capire la differenza con gli obiettivi “comuni”, basti ricordare che, in termini “focali”:

  • Un 50 mm è un obiettivo normale;
  • Al di sotto dei 50 mm si entra negli obiettivi grandangolari (tra 40 e 20 mm);
  • Sotto i 20 mm obiettivi super-grandangolari che possono arrivare fino a 14 mm.

Molti fotografi – soprattutto amatori e non professionisti – pensano che al di sotto di 14 mm si “generi” automaticamente un effetto fisheye, per questo la lunghezza focale che oscilla tra i 16 mm e i 6 mm di un obiettivo fisheye può lasciare perplessi, in realtà la differenza tra gli obiettivi è data non solo dall’ampiezza di angolo di campo, ma dalla capacità del fisheye – a parità di lunghezza focale – di “curvare” le linee, mentre i grandangolari mantengono le linee sempre dritte.

La curvatura delle linee è proprio la caratteristica del fisheye che genera una deformazione evidente, un limite che è anche un pregio se utilizzato con il soggetto giusto e la giusta abilità.

Per esempio, è sconsigliato l’uso dell’effetto a occhio di pesce per ritrarre edifici e architetture interne o esterne, e per foto che ritraggono persone perché i lineamenti vengono palesemente deformati. Invece, è ideale per creare suggestivi ritratti paesaggistici e ambienti aperti per enfatizzare la circolarità naturale di un cielo o di un panorama marino.

Effetto fisheye per smartphone

L’attenzione dei produttori di smartphone nello sviluppare il comparto ottico dei dispositivi rendendoli sempre più “efficienti” anche come macchine fotografiche, potenti e sofisticate nelle prestazioni, ha permesso lo sviluppo parallelo di lenti applicative per smartphone, tra cui anche obiettivi fisheye addizionali per smartphone per realizzare autentiche foto d’autore.

Relativamente agli applicativi per gruppi ottici e lenti addizionali fisheye, in commercio è possibile imbattersi in prodotti pubblicizzati come l’alternativa economica al fisheye. Si tratta di lenti che aggiunti o sostituiti agli obiettivi della propria macchina fotografica o allo smartphone sono in grado di trasformare un obiettivo normale in un grandangolare o un fisheye. In genere, non si tratta di prodotti affidabili, sono lenti di scarsa qualità, non compatibili e che non offrono la stessa qualità di un vero obiettivo per fotocamere.